Apprendere dall’esperienza:
I benefici dello scendere in campo

L’apprendimento è un processo che crediamo possa avvenire in luoghi e tempi diversi da quelli tradizionalmente destinati alla conoscenza. Se è vero che un’immagine vale più di mille parole, allora noi crediamo che un’esperienza valga più di mille immagini.

Per questo motivo i nostri percorsi non si svolgono solamente nelle aule tradizionali, ma direttamente sul campo. Il maneggio è l’ambiente ideale per fornire ai partecipanti delle esperienze reali di interazione con il cavallo, da cui trarre degli spunti significativi che possono poi essere applicati nella vita lavorativa di tutti i giorni.

Il nostro metodo di formazione si sviluppa in 5 fasi. La prima si svolge in maneggio ed ha un duplice scopo:  

spingere i partecipanti fuori della loro zona di confort e scattare una fotografia che rifletta la persona e le dinamiche relazionali all’interno del team.

La seconda e terza fase avvengono in azienda; attraverso la visione dei filmati, vengono forniti dei feedback personali e di gruppo che permettono ai partecipanti di acquisire consapevolezza sui propri punti di forza e aree di miglioramento.

Con la quarta, il team viene supportato nel tradurre l’esperienza rispetto ad un progetto aziendale, definendo le best practices da apportare in ambito lavorativo.

Infine la quinta fase punta a raccogliere ed analizzare i risultati ottenuti per valutare eventuali azioni di implementazione.

“Quando una persona vive sulla propria pelle un’esperienza formativa, quello che resta è molto più forte di ciò che un bravissimo trainer piò trasmettere.”

Valentina Casonato,
Fondatrice di Experience Academy

Perchè i cavalli?

 

Doti di natura
Uomini e cavalli a confronto

La sopravvivenza del cavallo dipende dalla sua capacità di vivere il momento presente, di adattarsi all’ambiente e di effettuare rapide e precise valutazioni sulle opportunità e sulle minacce del contesto in cui vive. Non è forse ciò che viene richiesto anche ad un manager o imprenditore?

Al pari di un’azienda, un branco di cavalli agisce come un’organizzazione sociale dove esistono compiti, ruoli e responsabilità dai quali dipende l’esistenza stessa del branco.

Interagire con successo con un cavallo presuppone, dunque, le stesse qualità necessarie ad un manager per guidare e motivare gli altri, siano essi collaboratori, colleghi o clienti.

Coinvolgere è meglio che costringere
Comunicare oltre le parole

Spesso sottovalutiamo il linguaggio non verbale. Senza proferir parola, il nostro corpo trasmette e recepisce costantemente messaggi a livello inconscio. Immaginate quanto è importante per un manager o un venditore, saper interpretare correttamente i segnali che gli vengono trasmessi. 

I cavalli sono dei veri e propri esperti in questo; non avendo filtri linguistici, reagiscono immediatamente a ciò che sta accadendo, fornendoci un feedback chiaro ed oggettivo sul nostro modo di relazionarci. 

Con il cavallo non esiste giudizio, semplicemente ti mostra dove ti trovi senza possibilità di equivoco. Questo ci fornisce una preziosa chiave di lettura sul nostro comportamento, dandoci la possibilità di stabilire se sia funzionale o meno rispetto a ciò che vogliamo ottenere. 


”Grazie alla loro straordinaria sensibilità, i cavalli sono capaci di guardarti dentro e, proprio come uno specchio, restituirti l’immagine di come tu sei realmente, senza maschere o pregiudizi.”

Valentina Casonato,
Fondatrice di Experience Academy